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A cosa serve la pacciamatura

Cos'è la pacciamatura

In natura, un albero produce le foglie, che in autunno cadono e si adagiano alla base del tronco. Questo semplice processo, riduce gli interventi colturali da parte dell’uomo, protegge la pianta, ostacola la crescita di erbe infestanti, mantiene il terreno umido ad una temperatura costante impedendo che l’azione battente della pioggia lo compatti.
La PACCIAMATURA è una tecnica di coltivazione utilizzata nell’orto o in giardino che imita questo processo, tramite la copertura del terreno alla base delle piante con materiale vegetale o inorganico.

Quali materiali per la pacciamatura

Per la pacciamatura, si possono utilizzare:

  • materiale organico (foglia, cortecce, torba ecc.) o
  • inorganico naturale (lapilli, ghiaia) o
  • sintetico (teli, film o tessuti-non- tessuti in PE, PP o PET).

Il materiale organico ha lo svantaggio di deteriorarsi col tempo, quello inorganico naturale crea difficoltà nella stesura e rimozione.

I teli, i tessuti o i film sintetici invece sono leggeri, maneggevoli, molto pratici da installare o rimuovere ed economici.

Vantaggi della pacciamatura

  • Ostacola lo sviluppo di erbe infestanti
  • Mantiene costante il livello di umidità e riduce la frequenza d’irrigazione
  • Riduce gli sbalzi termici
  • Protegge il suolo dall’erosione e dal compattamento della pioggia, lasciando il terreno soffice
  • Favorisce la crescita delle radici e il conseguente benessere della pianta
  • Evita che frutti e ortaggi si sporchino
  • Agevola la fertilità del terreno e l’accrescimento delle giovani piante
  • Facilita la posa dei vasi o la foratura per le piantine grazie ai quadri o alle righe di demarcazione presenti nel telo
  • Riduce l’impiego di diserbanti e antiparassitari

La PACCIAMATURA amica dell’ambiente
La pacciamatura è un metodo diserbante naturale che impedisce alle piante infestanti, i cui semi sono presenti nel terreno, di germogliare, senza l’utilizzo di diserbanti chimici.